Nella Valle del Belice, al centro della tenuta agricola della famiglia dei Marchesi de Gregorio si trova l’Agriturismo Sirignano Wine Resort. Esso prende il nome dell’antico Baglio di Sirignano (appartenente alla famiglia sin dal 1730), una costruzione tipica della Sicilia feudale che consisteva in una fattoria con ampio cortile interno abitata, oltre che dai proprietari terrieri, anche dai contadini che vi lavoravano. Un tempo questo luogo era un borgo, con la casa padronale, la scuola, la chiesa e le case dei contadini. In seguito al terribile terremoto del 1968, il territorio fu abbandonato e rimase solo la caserma dei Carabinieri a cavallo che continuarono a controllare i possedimenti dei Marchesi fino al 1978. In questo fertile contesto, la famiglia De Gregorio coltiva la vite e l’ulivo: oggi, alla guida di tutto c’è Massimo, il quale segue con cura e disciplina l’intera filiera produttiva, grazie a lui l’azienda dal 2000 è diventata 100% biologica certificata. Fiore all’occhiello dell’azienda è la Cantina Storica realizzata nella seconda metà dell’800: essa si trova nei sotterranei del baglio e gode di condizioni climatiche di perfetto isolamento termico tutto l’anno, grazie anche al bosco secolare che la circonda ed alla esposizione a Nord: è qui che nascono i vini DOC ed IGT di Marchesi de Gregorio. Da qualche anno è inoltre possibile soggiornare: semplice, ma raffinato, il Sirignano Wine Resort oggi offre comfort e relax in camere accoglienti ed una pregevole proposta gastronomica all’interno del suo ristorante.